A Cremona il punto sulla nutrizione 4.0 in zootecnia con Timac Agro

CREMONA – Ci sarà anche TIMAC AGRO Italia fra le realtà protagoniste della 78esima edizione di Fiere Zootecniche Internazionali, la kermesse dedicata al mondo della zootecnia che si svolgerà a CremonaFiere dal 30 novembre al 2 dicembre 2023.

L’azienda di Ripalta Arpina, attiva da più di trent’anni nel settore della nutrizione vegetale, oltre a partecipare con un desk informativo sulle ultime novità relative ai fertilizzanti più efficaci in agricoltura, proporrà agli addetti ai lavori delle oltre 150 imprese provenienti da tutta Italia, e da sette Paesi europei, un focus incentrato sulla strategia nutrizionale dell’erba medica, che si terrà sabato 2 Dicembre alle ore 10.30 presso l’Area Eventi Padiglione 2.

In un evento dedicato agli allevatori che metterà al centro del dibattito l’innovazione sia in termini di soluzioni – basti pensare agli oltre 800 capi iscritti per una vetrina espositiva sempre più varia e qualificata – sia in termini di vocazione internazionale – significativa è la sinergia innestata tra CremonaFiere e Agenzia ICE in chiave di promozione del settore – la presenza di TIMAC AGRO Italia assume un significato preciso.

A spiegarlo è l’amministratore delegato Pierluigi Sassi: “Oggi più che mai riteniamo che sia necessario un virtuoso gioco di squadra fra tutti gli attori in campo che rendono il settore agroalimentare e dell’allevamento un filone importante dell’economia nazionale – dichiara –. Noi agiamo ogni giorno nella direzione di un business sostenibile nel campo nella nutrizione vegetale e crediamo nell’innovazione e nella sostenibilità in una logica di benefici che vogliamo apportare anche al territorio cremonese al quale siamo legati”, sottolinea l’ad di TIMAC AGRO Italia.

L’azienda, avvalendosi del supporto del Centro mondiale dell’innovazione di Saint-Malo, il più grande centro di ricerca privato a livello europeo nel campo della nutrizione vegetale, ha sviluppato molteplici tecnologie per aumentare l’efficienza dei nutrienti, la conservazione e rigenerazione della sostanza organica e l’attivazione della fisiologia delle piante.

La nutrizione 4.0 per foraggi di qualità: un supporto concreto anche per l’allevamento.

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