Centinaio, risposta Commissione Ue insufficiente per l’agricoltura italiana

ROMA – “La risposta di Ursula Von der Leyen alle richieste degli agricoltori è tardiva e insufficiente. Le proposte della Commissione europea che saranno discusse lunedì prossimo dal Consiglio Agricoltura metterebbero solo una toppa su un regolamento che fa acqua da tutte le parti. È necessaria una profonda revisione della Pac da adottare rapidamente e, nel frattempo, una sospensione delle sanzioni previste”.

Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

“La consultazione on line che la Commissione vuole promuovere tra gli agricoltori suona come una beffa o, peggio, una presa in giro da campagna elettorale, dopo che per tutto il suo mandato la presidente Von der Leyen ha ignorato la loro voce”, prosegue Centinaio.

“Le richieste che vengono dal mondo dell’agricoltura sono chiare: il superamento reale e incondizionato dei vincoli di non coltivazione dei terreni, l’abbattimento per tutti delle procedure burocratiche e dei controlli, la protezione dalle importazioni da Paesi che non rispettano le nostre stesse norme, il sostegno reale alla transizione ambientale e all’adattamento climatico dell’agricoltura, da realizzare con investimenti e agevolazioni, non con divieti e sanzioni. La Commissione europea dia risposte chiare e immediate su questi punti, se vuole veramente aiutare gli agricoltori”, conclude il senatore della Lega.

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