Durum Days 2025, CREA: innovazione e ricerca per il grano duro italiano di domani

FOGGIA – “La ricerca sul frumento duro al CREA oggi è focalizzata sullo sviluppo di sistemi avanzati di modellizzazione digitale per il miglioramento e la predizione di resa e qualità nella produzione cerealicola italiana.

Grazie al progetto GRANO.IT finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il CREA, in collaborazione con DIGIMAT Spa, guida una svolta innovativa nella filiera cerealicola nazionale grazie allo sviluppo di modelli predittivi e strumenti decisionali, che permetteranno di ottimizzare la selezione varietale, migliorare la gestione agronomica e stimare in modo più accurato le rese produttive”.

Così Pasquale De Vita dirigente di ricerca CREA Cerealicoltura e Colture Industriali, in occasione dei DURUM DAYS 2025, l’appuntamento annuale per fare il punto con tutti gli attori della filiera, sulla produzione di grano attesa in Italia e nel mondo, in corso oggi presso la Camera di Commercio di Foggia.

Momento di confronto tra esperti, produttori, istituzioni e industria, che vede anche quest’anno il CREA fra i protagonisti dell’iniziativa, un laboratorio condiviso per una filiera del grano duro resiliente, efficiente e pronta ad affrontare le sfide climatiche ed economiche dei prossimi anni. In un contesto globale sempre più competitivo, con nuovi player e condizioni climatiche variabili, infatti, solo una filiera innovativa e orientata alla qualità può garantire la tenuta e la crescita del comparto.

La Ricerca si rivela, quindi, una fondamentale alleata per ridefinire gli standard qualitativi e quantitativi all’insegna di innovazione tecnologica, ricerca agronomica e genetica e soluzioni sostenibili per una filiera più solida, in grado di coniugare esigenze produttive, ambientali ed economiche.

In allegato il comunicato stampa ufficiale della manifestazione, con i dati ufficiali di previsione della prossima annata produttiva elaborati dal CREA.

 

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