BASTIA UMBRIA (PG) – CIA, Coldiretti e Confagricoltura Umbria insieme intorno al tavolo di Agriumbria per la programmazione dell’edizione 2026.
All’incontro sono intervenuti Matteo Bartolini , presidente di Cia Umbria; Albano Agabiti , presidente di Coldiretti Umbria e Fabio Rossi , presidente di Confagricoltura Umbria. Presenti anche i direttori e alcune responsabilità di area.
L’obiettivo è stato quello di mettere in campo proposte tecniche e di prospettiva per le imprese agricole umbre, affrontare le criticità e fornire momenti di formazione e sviluppo. Le tre associazioni riunite a Bastia Umbra condiviso hanno con il presidente Forini, e con tutto lo staff di Umbriafiere, il loro punto di vista e hanno offerto piena collaborazione alla costruzione dell’edizione 2026 della fiera nazionale dell’agricoltura, dell’alimentazione e della zootecnia, che si svolgerà dal 27 al 29 marzo 2026, presso l’Umbriafiere di Bastia Umbra.
Come ha spiegato Antonio Forini: “La riunione è stata un momento preliminare necessario in vista dell’edizione numero 57 di Agriumbria. Oltre ai dossier più complicati, sono diverse le proposte e le prospettive alle quali si può guardare e su queste lavoreremo con le tre associazioni per costruire quello che ai loro associati può essere più utile.
Ascoltare, prima di programmare penso sia doveroso. La grande forza di Agriumbria, ampiamente riconosciuta da tutti gli attori della filiera, è proprio quella di essere un momento di affari e compravendita, ma anche un’occasione di elaborazione di proposte; il luogo dove vengono condivisi strumenti e azioni di sviluppo assieme a tutti gli attori, istituzioni e decisori politici compresi.
Inoltre, lavoreremo mettendo in campo tutte le nostre competenze per portare Agriumbria oltre i tre giorni di fiera e progettare focus ed eventi specifici per le imprese, gli agricoltori e gli allevatori”.
Durante l’incontro si è ragionato anche dello sviluppo del quartiere fieristico come hub funzionale per il territorio regionale e per il Centro Italia in generale. Il presidente Forini ha illustrato e condiviso le principali direttive di sviluppo del centro fiere ei piani per il suo ammodernamento ed efficienza con l’obiettivo di realizzare un contenitore, all’avanguardia e funzionale.
Le tre Associazioni (CIA, Coldiretti e Confagricoltura) hanno espresso soddisfazione per l’invito e per la modalità partecipativa promossa da Umbriafiere e si sono rese disponibili, come sempre, ad avviare una coprogettazione rispetto ai contenuti, alle proposte e alla presenza in fiera delle Associazioni. Disponibili anche alla realizzazione di nuovi format dedicati all’agricoltura prima e dopo l’appuntamento fieristico di fine marzo.
Intanto è confermata la collaborazione tra Agriumbria e Agrilevante per l’edizione che si svolgerà a Bari (Fiera del Levante) dal 9 al 12 ottobre 2025. Il team di Umbriafiere metterà a disposizione la riconosciuta competenza per la realizzazione della parte zootecnica, che vedrà la presenza di un significativo spaccato della ricca biodiversità del nostro Paese con l’esposizione di diversi capi e lo svolgimento di concorsi e rassegne, con particolare attenzione a quelle tipiche dell’Italia Meridionale.