Dopo i forti ribassi registrati a novembre, all’ingrosso i prezzi della carne di pollo hanno messo in evidenza nelle prime rilevazioni di dicembre una fase di recupero, grazie alla buona dinamica della domanda e ad un’offerta disponibile in minori quantità rispetto alle settimane precedenti. Le quotazioni attuali si mantengono comunque più basse rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E’ quanto emerge dall’analisi mensile sui prezzi nel comparto zootecnico, realizzata da Unioncamere Lombardia e BMTI sulla base delle informazioni contenute nei listini delle Camere di Commercio.
Una discesa, quella osservata a novembre per i principali tagli di pollo (-10% per i polli a busto, CCIAA Milano), che ha spinto i prezzi ai minimi da aprile 2012. Le ultime rilevazioni dell’anno non hanno invece mostrato variazioni per le quotazioni all’ingrosso delle carni di tacchino, stabili sia a novembre che nelle prime rilevazioni di dicembre (2,35 €/kg per i tacchini eviscerati, CCIAA Milano). Su base annua anche le carni di tacchino mostrano un divario negativo (-3%).
Per quanto riguarda i principali mangimi, invece, a novembre si sono registrati all’ingrosso rialzi mensili sia per il mais (+3,7%, CCIAA Milano) che per la soia (+3,8%, CCIAA Milano) di provenienza nazionale. Per entrambi i prodotti, inoltre, i prezzi attuali risultano più elevati rispetto allo scorso anno (+17% per il mais, +3% per la soia).