Rintracciabilità degli alimenti. Sequestrate 11 tonnellate di riso e 3 quintali di pesce nel napoletano

Il Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Salerno, a seguito di verifiche svolte a nella provincia di Napoli, a Casandrino ha sequestrato 11 tonnellate di riso e 3 quintali di pesce congelato per la mancanza di rintracciabilità sulla provenienza degli alimenti.

ccIl blitz L’operazione, a presidio di beni essenziali di largo consumo, è stata condotta per garantire che giungano sulle tavole dei cittadini, specie in procinto di un momento di tradizionale convivialità come il Natale, solo cibi sicuri. «La costante attività preventiva della specialità dell’Arma, finalizzata ad evitare la circolazione di alimenti potenzialmente dannosi per la salute – precisa l’Arma dei Carabinieri in una nota – in questa settimana ha portato al sequestro, solo in Campania, di oltre 23 tonnellate di prodotti alimentari».

Informazione pubblicitaria