Terre joniche sott’acqua ma della bonifica del territorio neanche l’ombra. Il 10 novembre manifestazione a Ginosa (Ta)

Il comitato per la Difesa delle TerreJoniche è nuovamente impegnato in questi giorni dopo l’ennesima alluvione fra il Tarantino e il Materano. Si terrà domani 10 novembre ore 16 a Ginosa (Ta) una manifestazione del comitato. "Un territorio devastato – si legge nella nota del comitato Terre Joniche – , dove le comunità vivono l’incubo dei danni dell’acqua piuttosto che convivere con la ricchezza di una risorsa che per millenni ha regalato civiltà e benessere. Chiediamo da tempo un piano di messa in sicurezza, una bonifica territoriale che ricostruisca le condizioni di vivibilità in un territorio omogeneo fra il confine della Calabria e Taranto ed una forte azione di prevenzione di disastri come quelli che si sono ripetuti negli ultimi tre anni e che sempre più si ripeteranno nel prossimo periodo. Un territorio fragile il nostro in cui i problemi della tenuta idrogeologica si intrecciano con quelli della bonifica ambientale delle aree industriali (Taranto, Val Basento), delle molte discariche (autorizzate o meno) che avvelenano la nostra vita, dell’impatto con lo sfruttamento energetico (Petrolio e produzioni industriali di energia), di gestione dell’acqua e della terra, di infrastrutturazioni civili e industriali dal forte impatto territoriale; un territorio che va difeso e tutelato per difendere le nostre comunità, il lavoro, la salute lo stesso principio che le attività economiche portino ricchezza sociale piuttosto che rapina e devastazione. Contro questo e per un altro modello di società e di economia, movimenti e esperienze di base dei cittadini si stanno da tempo esprimendo e organizzando. E’ venuto il tempo di stare insieme, di mettere insieme le forze e le esperienze di aprire una unica e grande vertenza per difendere le nostre terre, il lavoro, le comunità, la salute contro, fuori e oltre il modello devastante che vede le comunità fra il Tarantino e il Materano pagare prezzi terribili di una crisi economica, sociale, ambientale e di democrazia di cui non si vede soluzione. Noi con le comunità degli alluvionati saremo in mobilitazione il giorno 14 per chiedere risposte e far avanzare la capacità sociale di contrastare questo disegno della crisi e vi vorremmo con noi. IL 14 novembre di dieci anni fa eravamo in mobilitazione per difendere il territorio dal deposito unico di scorie nucleari che volevano fare a Scanzano Jonico, oggi torniamo in strada per difendere le comunità dei fiumi e le TerreJoniche. Vi invitiamo ad un incontro domenica pomeriggio a Ginosa paese per verificare insieme come nel prossimo periodo possiamo intrecciare i nostri percorsi ed allargare e unificare l’iniziativa delle nostre singole vertenzeomenica.

IL PROGRAMMA – Vi aspettiamo in piazza davanti al Comune di Ginosa alle ore 16 di Domenica 10 Novembre per confrontarci e organizzarci. Subito dopo (alle 19) terremo l’assemblea popolare che indirà la manifestazione del 14 e annuncerà come proseguiremo il percorso nelle prossime settimane.

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