Verso Agriumbria 2014, le razze equine autoctone in vetrina

Gli allevamenti equini (cavalli e asini) di razze autoctone italiane costituiscono un settore della zootecnia che rientra nella multifunzionalità di molte aziende agricole e agroindustriali quali fonte di attività economiche e promozionali per la valorizzazione di territori, per lo più collinari e montani, nei quali sussistono i requisiti per ottimizzare il rapporto tra equino e differenti metodi si allevamento e di utilizzo nell’ambito delle diverse realtà aziendali. La 46.ma edizione di Agriumbria, Mostra Nazionale dell’Agricoltura, Zootecnia, Alimentazione (28-29-30 marzo 2014 – Quartiere fieristico di Bastia Umbra – Perugia) rappresenta l’opportunità per incontrare gli allevatori di equini che non limiteranno la loro presenza alla sola esposizione di capi iscritti ai Libri Genealogici di razze italiane, ma avvieranno iniziative che rientrano nella manifestazione “Cavalli italiani: qualità e multifunzionalità” organizzata dall’ARA Umbria.
Il programma prevede, per domenica 30 marzo alle ore 12,30, la rassegna di cavalli agricoli italiani TPR alle redini lunghe, cavalli Aveglinesi attaccati a carrozze, cavalli del Catria montati a sella e cavalli Norici con attrezzature per la lavorazione della terra: un incontro con il pubblico che, oltre all’aspetto folkloristico, consente di acquisire informazioni sulle caratteristiche delle razze equine evidenziate dai tecnici dell’ARA Umbria e di Fitetrec-Ante.

Obiettivi – Lo scopo dell’iniziativa è di richiamare l’attenzione non solo del pubblico, ma anche di quanti sono direttamente o indirettamente interessati a questo settore della zootecnia, sull’elevato livello genealogico delle razze equine italiane, versatili per differenti destinazioni di utilizzo in varie realtà ambientali e territoriali. Sempre domenica 30 marzo, dalle ore 10 alle ore 16, l’ARA Umbria organizza un’esposizione della razza asinina italiana, che sta diffondendosi in misura sempre maggiore nell’Italia centro-meridionale, sia per la rusticità  resistenza alla fatica, sia per la versatilità e duttilità per attività turistiche, sociali e didattiche. Nel corso della manifestazione si potrà vedere come si carica un basto per il trekking e per il trasporto di legna; particolari dimostrazioni saranno riservate all’onoterapia praticata in misura sempre maggiore per consolidare il rapporto fra gli adolescenti e questi animali. All’appuntamento di Agriumbria 2014 parteciperanno anche allevamenti di asini di razza Sarda e Amiantina (zona Valnerina) che trovano nel territorio umbro un habitat naturale.

Informazione pubblicitaria