Tiso (Confeuro) ‘E’ un Governo in contrapposizione con l’agricoltura’

Abbiamo sperato che non fosse così – dichiara in una nota il presidente nazionale della Confeuro, Rocco Tiso -, ma invece lo è: l’agricoltura e questo esecutivo non sono affatto amici, anzi, quest’ultimo non fa che creare momenti di contrapposizione e di frizione con gli operatori del comparto agroalimentare. Tra le tante idee strambe che il governo ha sul settore primario (tra il marchio made in Ue, Expo e il supporto alle agroindustrie se ne contano decine) c’è anche quella che il mondo agricolo sia una specie di feticcio storico da tenere immobile. Tutto questo però ha, ed avrà, conseguenze pesantissime.

L’agricoltura
– conclude Tiso – è prima di tutto un insieme di uomini e donne che scelgono di dedicare la propria vita e il proprio impegno al benessere dei cittadini e dell’ambiente. E basterebbe questo per ottenere maggiore rispetto di quello che si riceve. Ma le cose non fanno altro che peggiorare e la lottizzazione politica del primario (con la complicità delle organizzazioni della rappresentanza tradizionale) continua senza sosta.

Come Confeuro
– conclude Tiso – chiediamo che il ministero per l’Agroalimentare e il governo ci spieghino davvero i loro piani per il primario. E non è un nostro diritto in quanto organizzazione di rappresentanza di rilevanza nazionale, ma in qualità di cittadini di questo Paese che non vogliono delegare alle segrete stanze della politica decisioni così importanti.

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