In concorso. Premio Olivarum ai migliori oli evo della basilicata

«E’ l’azienda agricola Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella a vincere la XV edizione del Premio Olivarum 2018, a cui vanno i doverosi complimenti per la qualità dimostrata e verificata, collocandosi, per giudizio della giuria di esperti, con due oli distinti sia al primo e che al secondo posto, conquistando inoltre una menzione speciale e un riconoscimento. Al terzo posto due ex equo, l’olio Tenute Zagarella dell’Azienda Agricola F.lli Quarto di Matera e l’olio “Cenzino” dell’Azienda Vincenzo Marvulli di Matera». Lo rende noto l’assessore alle politiche agricole della Regione Basilicata Luca Braia.

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«E’ stato premiato – prosegue Luca Braia – l’intero territorio della Basilicata dell’olio extravergine di oliva a Montescaglioso, da Rotondella a Matera, da Melfi alla DOP Vulture fino a Senise. Abbiamo voluto una commissione di valore internazionale, per assicurare prestigio e terzietà, che possa aiutarci a far conoscere e apprezzare il nostro prodotto anche in altri mercati italiani ed esteri: insieme al panel di assaggio regionale guidato da Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa, la commissione ha visto la presenza prestigiosa del Capo Panel Richard Retsch del German Olive Oil Panel e di Giulio Scatolini Capo Panel del Gambero Rosso».

 

Gli oli premiati Il premio regionale Olivarum, giunto alla quindicesima edizione, ha visto ben 57 oli extravergine di oliva provenienti da tutta la Regione Basilicata, partecipare al concorso organizzato dal Dipartimento Politiche Agricole e Regionali in collaborazione con Alsia/Agrobios e con il panel regionale di assaggiatori di olio riconosciuto dal Mipaaf.

Il primo classificato è l’olio “Torre Cantore” dell’Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella. Secondo classificato, con l’olio “Torre Cantore monovarietale di coratina” ancora l’Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella a cui viene assegnata inoltre la Menzione Speciale “Miglior olio monovarietale” e il riconoscimento “Grande produttore”. Al terzo posto due ex equo, si tratta dell’olio Tenute Zagarella dell’Azienda Agricola F.lli Quarto di Matera e dell’olio “Cenzino” dell’Azienda Vincenzo Marvulli di Matera. E entrambi gli oli va anche la Menzione Speciale “Miglior olio biologico”. Inoltre sono state assegnate dalla giuria la Menzione Speciale per “miglior olio DOP Vulture” a Frantoiani del Vùlture s.r.l. di Venosa e il Riconoscimento “miglior olio emergente” a Az. Agricola Lorenzo Antonio Micele di Senise.

La Menzione speciale per la “migliore etichetta” va all’olio Podere Malvarosa dell’Azienda Agricole Raffaella Irenze di Melfi per un’etichettatura rispettosa di tutti i più moderni criteri di realizzazione, un design essenziale, particolarmente originale che valorizza gli elementi grafici legati alla ruralità e al territorio. La Menzione per il “miglior packaging” al Frantoio Oleario F.lli Pace di Pietragalla per la notevole attenzione della scelta dell’opacità del vetro della bottiglia e del tappo antirabbocco e della loro personalizzazione oltre che per la completezza delle informazioni in etichetta, compreso il QR Code. Tali menzioni sono state assegnate dopo la valutazione della commissione nella giornata del 24 marzo durante la quale tutte le bottiglie sono state esposte nel chiostro dell’Abbazia di Montescaglioso. Hanno partecipato al premio Regionale Olivarum, cinquanta produttori, di cui 7 con due diverse tipologie di oli, per un totale di 57 rappresentativi della realtà olivicola lucana (35 dalla provincia di Matera e 22 da quella di Potenza), che hanno superato le prove di assaggio dalla giuria. 13 gli oli monovarietali, 16 provenienti da agricoltura biologica, ben 25 oli emergenti ovvero che hanno imbottigliato ed etichettato per la prima volta nel 2018.

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