Assunzioni. I bonus previsti dalla legge di bilancio

Bonus assunzioni, l’esonero contributivo interessa le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel biennio 2021-2022.

L’esonero è riconosciuto nella misura del 100% per un periodo massimo di 36 mesi, nel limite massimo di 6mila euro annui, per i soggetti che alla data della prima assunzione incentivata non abbiano compiuto i 36 anni di età. Sono fatti salvi gli effetti contributivi per i lavoratori interessati. Non si applica alle prosecuzioni a tempo indeterminato di contratti di apprendistato ed alle assunzioni a tempo indeterminato di studenti che hanno svolto presso
il datore di lavoro l’alternanza scuola lavoro o periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale.

Bonus assunzioni donne. Per le assunzioni di lavoratrici donne effettuate nel biennio 2021-2022, è riconosciuto l’esonero contributivo del 100% nel limite massimo di € 6mila annui dei contributi a carico del datore di lavoro. Le assunzioni devono comportare un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei 12 mesi precedenti.

Le lavoratrici devono avere un’età non inferiore a 50 anni, disoccupate da oltre 12 mesi. Spetta anche per le assunzioni con contratto a tempo determinato per la durata di 12 mesi. Se il contratto è trasformato a tempo indeterminato, la riduzione dei contributi si prolunga fino al 18esimo mese dalla data di assunzione con il contratto a tempo indeterminato.

Se l’assunzione viene effettuata direttamente con contratto a tempo indeterminato, la riduzione spetta per un periodo di 18 mesi dalla data di assunzione.

Informazione pubblicitaria