L’ospitalità punta su qualità e innovazione. Dal 1 al 4 febbraio è tempo di Hospitality Digital Space

Alessandra Albarelli_Direttrice Generale_Riva del Garda Fierecongressi

Riva del Garda – Il futuro dell’ospitalità passa dall’innovazione, tema al centro degli appuntamenti di Hospitality Digital Space, dal 1° al 4 febbraio in live streaming nell’edizione eccezionale di Hospitality. Confronti e presentazioni con punti di vista inediti per fornire a tutti i professionisti che lavorano nel settore dell’accoglienza e della ristorazione i migliori strumenti per guidare il cambiamento.

“La capacità di innovare costituisce uno dei fattori determinanti per il settore dell’ospitalità – sottolinea Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi – Ciò che stiamo vivendo ha reso sempre più necessario il confronto e lo scambio di idee.  E proprio le idee, insieme agli esempi concreti, alle best practice e ai contributi di grandi innovatori e opinion leader del settore, saranno alla base di questa riflessione condivisa sul futuro. Hospitality Digital Space vuole essere un modo per stare vicino agli operatori dell’Ho.Re.Ca. in un momento complesso, ma anche un’occasione per invitarli a ripensare con creatività e flessibilità gli spazi e i servizi che caratterizzeranno le strutture ricettive di domani.”

Il programma dei 4 giorni di dirette con testimonial e ospiti del settore dell’accoglienza, si articolerà in due spazi virtuali, il Live Space e l’Academy Lab, in cui approfondire temi di attualità dal food al beverage, al design, alla tecnologia, oltre a consigli concreti e case history per riadattare il proprio business alle esigenze di una normalità, non solo nuova, ma migliore.

Si inaugura il 1° febbraio alle ore 10.00 con l’intervento di apertura di Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, in un dialogo con Lorenza Bonaccorsi, Sottosegretario di Stato del Ministero per i beni e le attività culturali e Giorgio Palmucci Presidente di ENIT. Ospite d’onore della mattinata Carlo Petrini, Presidente di Slow Food che proporrà un approfondimento tanto visionario quanto pratico su un nuovo concetto di etica per la ristorazione. Conclude l’inaugurazione l’Onorevole Maria Chiara Gadda, promotrice della legge 166/2016 sullo spreco alimentare.

“Quest’anno abbiamo creato un vero e proprio hub virtuale per condividere esperienze e idee di qualità, senza dimenticarci delle aziende, vero cuore della nostra manifestazione nella sua dimensione fisica – continua Alessandra Albarelli. – Con questo intento sono nate l’Area Expo, un contenitore di vetrine virtuali pensato per favorire momenti di networking e Future Trends, un canale per dare voce alle imprese con speech, presentazioni di prodotti e soluzioni che caratterizzano il mondo dell’ospitalità”.

Nel pomeriggio della prima giornata, nel Live Space l’attenzione si sposta in particolare sull’hotellerie, esplorando con Alberto Mattiello – business futurist, autore, speaker internazionale ed esperto di innovazione – l’evoluzione della domanda e dell’offerta ricettiva, con tre incontri dedicati ai nuovi scenari del mercato turistico, alberghiero e del wellness. “Il settore in questi mesi ha dovuto reinventarsi in tempi record, con un approccio flessibile e aperto al cambiamento. Sono stati ripensati gli spazi, creando nuovi luoghi multifunzione che possono essere dedicati anche allo smart working”, sottolinea Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality Il Salone dell’Accoglienza.

Gli appuntamenti del Live Space proseguono il 2 febbraio con gli approfondimenti dedicati al Food & Beverage. La mattinata sarà guidata da Peppone Calabrese, gastronomo e conduttore di Linea Verde su RAI 1, in un viaggio virtuale alla scoperta del futuro dell’ospitalità legata alle eccellenze del territorio, con la tecnologia della Fondazione Edmund Mach, la visione formativa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, e gli ingredienti genuini di Federazione Italiana Cuochi. Ospite di eccezione, Artesella, perché l’ospitalità di un territorio non è solo food ma anche innovazione e arte dalle forme inaspettate.

Nel pomeriggio riflettori puntati su alcune eccellenze che contraddistinguono il Made in Italy. Gli appuntamenti condotti dal giornalista e scrittore Maurizio Maestrelli toccheranno i temi del turismo legato al caffè, all’arte della birra artigianale grazie alle materie prime di qualità e all’innovazione in ambito mixology con opinion leader del settore come Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, Giorgio Fadda, Leonardo Veronesi e Samuele Ambrosi.

Prosegue mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio sul palco del Live Space, inoltre, un percorso specialistico per la formazione e l’aggiornamento dell’hospitality digital manager con l’evento pay to play Onspitality.

 

TUTTO IL PROGRAMMA DI HOSPITALITY DIGITAL SPACE

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