TG5 – Peperoncino italiano di qualità schiacciato dalla concorrenza a prezzi stracciati della Cina

ROMA – Grande richiesta dei consumatori ma scarsa produzione nazionale (30% del fabbisogno) che determina la sudditanza da mercati extra-Ue (2mila tonnellate annue da Cina, Egitto, Turchia) e schiaccia il Made in Italy con un prodotto dai bassi standard qualitativi, importato a prezzi stracciati (1/5 in meno).

Ne ha parlato il TG5 del 28.1.2021 (edizione delle 20) – condotto da Domitilla Savignoni – con la Cia-Agricoltori Italiani, che ha fotografato il mercato del peperoncino, uno dei simboli gastronomici del nostro Paese, che per svilupparsi e competere ha bisogno di una filiera di qualità superiore, innovativa e integrata.

Sono intervenuti l’agricoltore calabrese Pietro Serra, che aveva lanciato l’allarme proprio ad agricultura.it nelle scorse settimane,  e l’imprenditrice Anna Garofalo.

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