Decreto Sostegni. Cia Veneto: colmato un vulnus per filiere che erano state penalizzate

Gianmichele Passarini

VENEZIA – ”Finalmente un segnale concreto per l’agricoltura, le filiere che finora erano state più penalizzate potranno avere il giusto aiuto”.

Gianmichele Passarini, presidente di Cia Veneto, commenta così l’approvazione del decreto Sostegni.

“In generale è positivo che per quanto riguarda le aziende che hanno subito cali di fatturato superiori al 30% rispetto al 2019 sia superata la logica dei codici Ateco. Ma per il settore agricolo arriva finalmente quel riconoscimento che era necessario per sostenere il settore primario, che è stato fondamentale per tutto il periodo della pandemia.

La buona notizia – prosegue il presidente di Cia Veneto- è che il fondo per le filiere sia stato portato da 150 a 400 milioni di euro. Ce ne sono alcune, come quella zootecnica e quella lattiero-casearia, che erano rimaste finora escluse dagli aiuti. Con questo decreto si risolve un vulnus vhe aveva penalizzato pezzi importanti della nostra agricoltura. I nostri uffici sono già operativi per rispondere da lunedì ai quesiti che ci rivolgeranno i nostri soci”.

LEGGI ANCHE

Decreto Sostegni: ecco tutte le misure per le imprese, operatori economici, lavoro, salute e servizi

Decreto Sostegni, per l’agricoltura 400 milioni di euro (erano 150) per il ristoro e sostegno delle aziende

LINK CIA VENETO

Informazione pubblicitaria