Myanmar, Centinaio (Mipaaf): Da Ue segnale chiaro e atteso. Bene stop agevolazioni riso, non possono finanziare le violenze

ROMA – “Verso le violenze e quanto sta accadendo in Myanmar l’Unione europea ha lanciato oggi un segnale chiaro, importante e atteso.

Sono state sanzionate altre dieci persone responsabili del colpo di stato nel paese e due società controllate dai militari fra cui la Myanmar Economic Corporation (MEC) che domina il mercato di esportazione del riso. Fino ad oggi il riso di qualità Japonica poteva arrivare sul mercato europeo senza dazi, con la conseguenza di un fortissimo aumento delle importazioni che ha aiutato a finanziare le violenze e al tempo stesso colpito la nostra risicoltura”.

Lo afferma il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio.

“Basta soprusi e scorciatoie, le agevolazioni tariffarie non possono essere a vantaggio di chi calpesta i diritti civili. Il nostro auspicio – conclude Centinaio – è che le misure restrittive decise oggi dal Consiglio europeo costringano il regime a sospendere le violenze e la dura repressione in atto”.

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