Ettore Prandini confermato presidente della Coldiretti. I commenti e le congratulazioni

ROMA – Ettore Prandini, 51 anni, è stato confermato presidente nazionale della Coldiretti. 

L’Assemblea dei delegati che si è riunita questa mattina a Roma, alla sede Coldiretti di Palazzo Rospigliosi, lo ha confermato all’unanimità. 

Francesco Lollobrigida: buon lavoro a Prandini, proseguiamo percorso sinergico per agricoltura

“Congratulazioni e auguri di buon lavoro a Ettore Prandini, confermato oggi alla guida di Coldiretti. La sua elezione conferma un percorso che potrà continuare a far crescere questo settore e proseguire quelle sinergie strategiche con il mondo universitario e le istituzioni per tutelare il comparto dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo all’Assemblea elettiva di Coldiretti, riunita questa mattina a Palazzo Rospigliosi a Roma.
“Coldiretti è un laboratorio di idee, un elemento portante e di analisi, che dà prospettive nell’ottica dello sviluppo della nostra Italia. Non credo ci sia qualcosa di stonato rispetto al fatto che un Governo si poggi sulle migliori energie di questa Nazione, provi a capire la legittimità delle istanze a collaborare in un progetto più ampio, che metta in condizione di avere una direzione stabile, che deve andare oltre la stabilità dell’esecutivo stesso”, conclude Lollobrigida.

Coldiretti: Centinaio, priorità Prandini condivise da Lega 

“Voglio rivolgere le mie congratulazioni a Ettore Prandini per la conferma unanime alla guida di Coldiretti. È il segno del buon lavoro svolto e della condivisione delle sue priorità programmatiche per i prossimi anni. Sono temi che la Lega ha già nel suo DNA e che continuerà a supportare con la propria azione nelle Istituzioni, come ha fatto finora”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
“In particolare – prosegue Centinaio – sosteniamo la visione di un’agricoltura moderna, che sappia conciliare la sostenibilità economica e ambientale e faccia dell’innovazione un importante indirizzo di sviluppo. Ricordo, a questo proposito, la norma sulla sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita, che abbiamo sostenuto con una nostra proposta. Allo stesso modo, è ben noto l’impegno del ministro Salvini nell’accelerare le opere necessarie a contrastare in maniera strutturale gli effetti del cambiamento climatico, a partire dalla gestione della risorsa idrica”.
“Infine, ho avuto anche personalmente l’opportunità di sollecitare più volte il settore agroalimentare italiano ad assumere un ruolo di avanguardia in Europa, forte della leadership e delle sue grandi potenzialità, da tutti riconosciute. Mi fa molto piacere che anche Coldiretti sia pronta ad assumersi questo impegno, perché solo con una stretta alleanza tra politica, produttori e consumatori potremo riuscire a valorizzare al meglio i nostri prodotti e tutelarli dagli attacchi sleali che provengono a volte dai nostri concorrenti”, conclude il senatore della Lega.

 

D’Eramo: Congratulazioni a Prandini, nei prossimi cinque anni nuove sfide da vincere

“Congratulazioni ad Ettore Prandini, la riconferma a presidente nazionale di Coldiretti è il riconoscimento dei risultati ottenuti sotto la sua guida. Un augurio di buon lavoro a lui, al segretario generale Vincenzo Gesmundo, ai tre vicepresidenti David Granieri, Nicola Bertinelli, Gennarino Masiello e a tutta la squadra. In questi anni, nonostante le criticità dovute a pandemia e conflitti, grazie a professionalità, concretezza e tenacia sono stati raggiunti importanti obiettivi e vinte tante battaglie a tutela del nostro settore primario e di tutto il Made in Italy agroalimentare. Nei prossimi cinque anni con la stessa tenacia e serietà saranno affrontate e vinte nuove sfide. Sono certo che continueremo a lavorare insieme in modo proficuo perché l’agricoltura abbia la centralità che merita, a livello nazionale così come europeo”. Così in una nota il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo.

Carloni (Lega), conferma di Prandini premia competenza e passione

“Buon lavoro al presidente Ettore Prandini, rieletto alla guida della Coldiretti. Sono certo che anche nei prossimi 5 anni sarà impegnato in prima linea, sempre a tutela del comparto agroalimentare e del Made in Italy. La Lega e la commissione Agricoltura saranno al suo fianco per valorizzare e far apprezzare nel mondo le eccellenze degli allevatori e degli agricoltori italiani. Oggi sono confermate competenza e passione”. Così il presidente della commissione Agricoltura Mirco Carloni.

Rota (Fai-Cisl): “Auguri e congratulazioni a Ettore Prandini, confermato alla guida di Coldiretti”

“Auguri di buon lavoro e congratulazioni a Ettore Prandini per la sua conferma alla guida della Coldiretti: con lui e tutta la sua squadra confidiamo di poter continuare l’importante lavoro di interlocuzione avviato in questi anni nel segno della lealtà, della trasparenza e del costante rispetto dei ruoli”.
Lo scrive sulla pagina Facebook della Fai-Cisl il Segretario Generale Onofrio Rota, commentando la rielezione di Ettore Prandini a Presidente nazionale di Coldiretti.
“Con le ottime performance e le diverse trasformazioni sociali e tecnologiche che riguardano da vicino le filiere dell’agroalimentare italiano – aggiunge il sindacalista – abbiamo davanti uno scenario sempre più complesso, che impone alle parti sociali grande responsabilità e capacità di rinnovamento per dare risposte adeguate a lavoratori e lavoratrici sul piano salariale e delle competenze, delle tutele, degli strumenti previdenziali: siamo certi che i rinnovi contrattuali futuri e quelli che abbiamo già in cantiere siano la sede più opportuna per realizzare grandi passi in avanti, e confidiamo di trovare in Coldiretti una controparte sensibile alle nostre ragioni”.

Claudio Risso (Presidente Terra Viva): “Auguri di buon lavoro a Ettore Prandini e a tutta la giunta Coldiretti”

“Auguri a Ettore Prandini, confermato Presidente nazionale della Coldiretti, e a tutta la giunta. Siamo certi di poter lavorare insieme, con rispetto e reciprocità, per portare a casa risultati concreti sui tanti fronti che ci vedono schierati su posizioni comuni, come le battaglie per una filiera etica ed equa, per i ristori alle tante imprese colpite dalle calamità naturali, quelle per il
recupero e rilancio delle aree interne, per l’imprenditoria giovanile, per i sostegni al
biologico e alla nostra Dop Economy, per la lotta al consumo di suolo: tutti aspetti
centrali nella nostra visione per favorire la crescita del settore primario e garantire a tutti
l’accesso al cibo e la sicurezza alimentare”.

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