ROMA – “Eventi come MacFrut a Rimini e TuttoFood a Milano confermano la vitalità e il potenziale del comparto agroalimentare italiano. Tuttavia, preoccupa il crescente squilibrio geografico: la promozione fieristica si concentra quasi esclusivamente al Nord, lasciando indietro il Sud”.
Lo dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, intervenendo durante la settimana dedicata alla promozione dell’agricoltura italiana.
Il Sud chiede visibilità e infrastrutture
“Il Mezzogiorno – prosegue Tiso – è un territorio ricco di eccellenze agroalimentari, produzioni tipiche e tradizioni agricole che meritano maggiore attenzione. È urgente creare una rete di eventi fieristici anche nel Sud, in grado di attrarre buyer internazionali, sostenere le piccole imprese agricole e rafforzare l’identità rurale delle comunità locali”.
Secondo Confeuro, il rilancio passa da un piano strategico nazionale che metta al centro le regioni meridionali, partendo da infrastrutture moderne e accessibili.
Acqua, logistica e digitale: le priorità per un’Italia agricola unita
“Non possiamo più accettare un’Italia a due velocità – sottolinea Tiso –. Serve un impegno chiaro e immediato del Governo su infrastrutture idriche, logistiche, ferroviarie e digitali, indispensabili per garantire competitività anche nelle aree più fragili del Paese”.
“Chiediamo interventi straordinari per il Sud – conclude –: solo così potremo costruire un’agricoltura equa, resiliente e sostenibile, dove ogni territorio abbia pari opportunità di crescita e visibilità”.