iAgro trasforma lo smartphone in uno strumento agronomico

FIRENZE – Nell’era dell’agricoltura 4.0, la digitalizzazione dei processi produttivi non è più una possibilità remota, ma una necessità concreta per chi vuole valorizzare le proprie colture e ridurre sprechi.

Il mercato dell’AgriTech italiano sta attraversando una fase di maturazione, dove la gestione intelligente dei dati assume un ruolo centrale rispetto alla semplice meccanizzazione. In questo contesto, iAgro di Agrobit rappresenta una soluzione d’avanguardia per la gestione semplice, rapida ed economica delle colture arboree, pensata soprattutto per vigneti, frutteti e oliveti.

La forza dell’innovazione risiede nella capacità di trasformare uno strumento quotidiano come lo smartphone in un sofisticato sistema di supporto alle decisioni (DSS). Come sottolineano gli esperti del settore, “quello che non si misura non si può migliorare”, e la vera rivoluzione dell’agricoltura moderna deriva dalla capacità di far parlare i dati.

Come funziona iAgro: dalla scansione alla decisione

iAgro si distingue per un approccio intuitivo che rivoluziona il monitoraggio colturale tradizionale. Attraverso una semplice scansione fotografica di una porzione di filare o di una pianta isolata, l’app genera in pochi minuti un modello 3D dettagliato (nuvola di punti) della vegetazione. Le immagini caricate vengono elaborate nel cloud utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale avanzati, restituendo dati oggettivi e misurabili sulle caratteristiche vegetazionali.

I parametri rilevati includono altezza, spessore e volume della chioma, ma soprattutto tre indici fondamentali per l’agricoltura di precisione: il Leaf Area Index (LAI), il Leaf Wall Area (LWA) e il Tree Row Volume (TRV). Il LAI, in particolare, rappresenta la superficie fogliare per metro quadro di terreno ed è considerato una variabile fondamentale per stimare la quantità di radiazione intercettata, il sequestro di CO2, le richieste idriche e nutritive della coltura.

Questi dati, integrati con la dose ottimale d’acqua per i trattamenti fitosanitari, consentono di personalizzare ogni intervento colturale secondo i principi dell’agricoltura di precisione. La tecnologia permette di calcolare con maggior precisione la dose di agrofarmaci, abbattendo significativamente il quantitativo di principi attivi dispersi nell’ambiente.

Mappe di vigore e gestione sito-specifica: l’intelligenza applicata al campo

Il vero punto di forza di iAgro è la capacità di generare mappe di vigore vegetativo e zone a dose variabile per trattamenti fitosanitari. Campionando almeno cinque punti ben distribuiti nel campo, il sistema permette di tracciare mappe LAI e di dosaggio acqua ideali, identificando con precisione le aree con crescita anomala o insufficiente.

Queste mappe consentono agli agricoltori di implementare strategie di gestione mirate: dall’applicazione differenziata di fertilizzanti all’ottimizzazione dell’irrigazione, fino all’identificazione precoce di stress da carenza idrica, nutrizionale o da attacchi patogeni. Il risultato è una riduzione dei costi di produzione, un aumento della resa delle colture e una significativa diminuzione dell’impatto ambientale attraverso l’uso ottimizzato di prodotti chimici e risorse idriche.

La tecnologia permette un risparmio di agrofarmaci e risorse idriche fino al 50% per ciascun trattamento, trasformando la gestione da uniforme a sito-specifica. Questo approccio risponde perfettamente alle crescenti richieste di sostenibilità del settore agricolo moderno.

Digital twin e intelligenza predittiva: il futuro della gestione colturale

iAgro consente di digitalizzare completamente le colture, creando digital twin che rappresentano copie digitali fedeli delle piantagioni reali. Questa tecnologia permette di storicizzare tutti i dati acquisiti, costruendo un archivio evolutivo che può essere consultato e analizzato nel tempo. L’evoluzione temporale delle coltivazioni, dall’interno della stessa stagione vegetativa fino al confronto tra più annate, diventa facilmente monitorabile attraverso l’interfaccia dell’app.

La piattaforma offre inoltre previsioni meteo iper-locali fino a sette giorni, fornendo dettagli su temperatura, umidità, velocità e direzione del vento, quantità di pioggia e, soprattutto, finestre di irrorazione tri-orarie. Queste informazioni sono fondamentali per pianificare i trattamenti fitosanitari nel momento ottimale, massimizzando l’efficacia e riducendo l’impatto ambientale.

La possibilità di confrontare i dati storici permette agli agricoltori di verificare l’efficacia degli interventi passati e di calibrare con maggiore precisione le strategie future, creando un ciclo virtuoso di miglioramento continuo basato sui dati.

Sostenibilità e comunicazione del valore: oltre l’ottimizzazione produttiva

iAgro non si limita all’ottimizzazione produttiva, ma supporta anche l’impegno delle aziende agricole nella comunicazione della sostenibilità ambientale e sociale. In un mercato sempre più attento alla tracciabilità e alla responsabilità ambientale, i dati digitali e le mappe generate possono essere condivisi con clienti e fornitori, valorizzando la trasparenza dei processi produttivi.

La piattaforma supporta lo sviluppo di campagne marketing mirate che comunicano l’impegno verso l’ambiente e la società, fornendo ai consumatori finali informazioni digitali certificate sui prodotti che stanno acquistando, che si tratti di vino, olio o frutta. Questa funzionalità risponde alla crescente domanda di trasparenza nella filiera agroalimentare e rappresenta un valore aggiunto significativo per il posizionamento commerciale dell’azienda.

La storicizzazione dei dati permette inoltre di documentare nel tempo i miglioramenti in termini di sostenibilità, creando una narrazione credibile e verificabile dell’impegno aziendale verso pratiche agricole responsabili.

Il futuro dell’agricoltura digitale è già nei campi

Con iAgro, la gestione delle colture arboree diventa più precisa, efficiente e sostenibile, incarnando perfettamente la visione dell’agricoltura 4.0. La soluzione rappresenta un esempio concreto di come le tecnologie data-driven possano contribuire a migliorare la produttività, ridurre l’impatto ambientale e rafforzare la competitività delle aziende agricole.

In un settore che sta affrontando sfide complesse come il cambiamento climatico, la volatilità dei mercati e le crescenti richieste di sostenibilità, investire in soluzioni innovative come iAgro non è più un’opzione, ma una necessità strategica per garantire la resilienza e la competitività nel medio-lungo termine. La tecnologia trasforma ogni smartphone in uno strumento di agricoltura digitale, democratizzando l’accesso all’innovazione e proiettando il settore verso nuove sfide e opportunità.

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