ROMA – “+Europa dovrebbe sapere che il provvedimento contro la carne sintetica non lede la ricerca. È noto che certi esponenti della comunità scientifica si sono apertamente schierati contro questa sperimentazione, nutrita da subdola propaganda. Non si possono ignorare interessi economici che vorrebbero la carne coltivata ‘di moda’.
Anche la retorica della sostenibilità è fallace perché finge di non tener conto della quantità di energia impiegata, delle incertezze sulle cellule staminali, del siero fetale e degli ormoni necessari. Senza contare l’iperconsumo di antibiotici. La nostra priorità è tutelare la salute: nessuno conosce gli effetti di un prodotto che possiamo definire ‘farmacologico’. Non vogliamo credere che esistano, poi, italiani contrari alla tutela della nostra cultura e dei nostri prodotti, i cui nomi non possono essere utilizzati a piacimento senza avere nulla a che vedere con l’originale. Se +Europa è contro gli interessi del nostro Paese, lo dica chiaramente”.
Così il presidente della commissione Agricoltura, il deputato della Lega Mirco Carloni.