Fondi Fas per il sistema agricolo lucano

Per la prima volta i fondi Fas (Fondo per le aree sottoutilizzate) potranno essere utilizzati dalla regione Basilicata nel settore agricolo per rendere più competitive le imprese e favorire il ricambi generazionale. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Falotico, nel corso dell’incontro con gli assessori regionali di Puglia e Calabria, Enzo Russo e Mario Pirillo alla presenza di Raffaele Borriello, vice capo di gabinetto del ministro all’Agricoltura, Paolo De Castro. La delibera Cipe approvata il 2 aprile per la prima volta consentirà alle regioni di programmare l’uso dei fondi Fas non annualmente, come avveniva prima, ma coerentemente con i programmi operativi regionali per il periodo 2007 – 2013. La stessa delibera assegna alla Basilicata 900 milioni di euro per lo stesso periodo temporale che saranno ripartiti sulla base di 10 priorità: valorizzazione delle risorse umane, promozione e valorizzazione della ricerca e dell’innovazione, energia e ambiente, inclusione sociale e servizi per la qualità della vita, valorizzazione delle risorse naturali e culturali, reti e collegamenti per la mobilità, competitività dei sistemi produttivi e occupazionali, attrazione di investimenti, governance e capacità istituzionali.

Spinta per la produttività – Una parte delle risorse Fas assegnate alla Basilicata potrà essere utilizzata per rafforzare il sistema agricolo lucano, in particolare per la priorità riguardante la competitività dei sistemi produttivi e occupazionali, così come previsto dal “Programma di interesse strategico nazionale. Competitività dei sistemi agricoli e rurali”. “Grazie al Piano agricolo nazionale (Pan) promosso dal ministro De Castro – ha detto l’assessore Falotico – e alla sensibilità del Governatore regionale, Vito De Filippo, nei confronti di questo comparto produttivo, l’agricoltura torna al centro dell’interesse della Regione Basilicata. Con l’utilizzo di queste risorse, che faranno da sponda ad altri investimenti regionali e comunitari, il sistema agricolo regionale potrà contare su sostegni finanziari innovativi e trasparenti per rendere più competitivo il settore. Il Pan, infatti, contiene misure importanti che potranno contare su un consistente sostegno finanziario: sostegno all’innovazione e alla competitività delle filiere, dei distretti agroindustriali e agroalimentare; sostegno alla ricerca, all’innovazione e al trasferimento tecnologico per la competitività del settore agricolo, agroindustriale e forestale; azione di sistema per il sostegno alla realizzazione di interventi per la competitività del sistema agricolo, forestale ed agroindustriale mediante l’attivazione di procedure negoziali con le amministrazioni centrali e regionali;sostegno alla progettualità; sostegno al ricambio generazionale”. “L’agricoltura – ha sottolineato l’assessore Falotico – sta vivendo un momento di crisi dovuto anche e soprattutto agli effetti della globalizzazione. La risposta del settore deve basarsi sulla qualità, sulla tracciabilità dei prodotti e sulla espressione della territorialità. E bene ha fatto il ministro De Castro a lanciare una campagna a favore del Made in Italy che, soprattutto in questo delicato momento, viene attaccato. In questo senso è utile la collaborazione fra regioni che vivono la stessa dimensione territoriale e le stesse problematiche. E uno straordinario aiuto ora arriva anche con i Fondi Fas ai quali la Regione Basilicata intende riporre il massimo interesse per irrobustire il sistema agricolo regionale”.

 

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