Il 25% della Terra è impoverito. Puntare sui fertilizzanti

Tutti hanno il diritto ad un ambiente e un’alimentazione sani, equilibrati, e sostenibili; in occasione dell’imminente Giornata Mondiale della Terra, partner italiano dell’Earth Day Network, Assofertilizzanti – Associazione nazionale produttori di fertilizzanti che fa parte di Federchimica – mette in evidenza che l’innovazione e l’utilizzo razionale dei fertilizzanti possono contribuire a prendersi cura della terra, il bene più prezioso per l’agricoltore. La ricorrenza è riconosciuta in 192 Paesi in tutto il mondo, e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone, che ogni 22 Aprile sottolineano insieme la necessità di un’attenta conservazione delle risorse naturali. Slogan di quest’anno, “la Terra non aspetta”; un unico coro per mettere in luce che la tutela del Pianeta non può attendere oltre.

Il presiente Caterini – “Conciliare la tutela della terra, bene primario dell’umanità, con una produzione agricola capace di soddisfare la crescente domanda alimentare è l’obiettivo principale dell’agricoltura di oggi e di domani; a maggior ragione dato che il 25% della superficie terrestre è impoverito delle sue risorse – dichiara Francesco Caterini, Presidente di Assofertilizzanti – “Il settore agricolo è chiamato a una sfida senza precedenti, volta a coniugare innovazione e sostenibilità; in questa sfida i fertilizzanti giocano un ruolo decisivo, rappresentando un valido strumento per ottimizzare la produzione in modo sostenibile e integrando il terreno delle sue sostanze nutritive. Grazie all’innovazione in agricoltura, infatti, negli ultimi 50 anni la produzione agricola è cresciuta del 150%, a fronte di una superficie mondiale coltivata che si è estesa del 12% (Fonte: Rapporto Solaw-Fao)” ha concluso Caterini.

Squilibrio alimentare – Il mondo si trova sempre più di fronte ad un maggior disequilibrio tra domanda alimentare e disponibilità di terre e risorse, sia a livello locale che nazionale; nel 2050 il Pianeta consumerà il 70% in più del cibo di oggi, mentre il diffuso degrado delle terre e delle altre risorse naturali sta mettendo sempre più a rischio un gran numero di sistemi di produzione, costituendo una seria minaccia alla possibilità di riuscire a sfamare una popolazione mondiale che nel 2050 conterà 9 miliardi di persone. Perché il fabbisogno alimentare possa essere soddisfatto e la sottonutrizione diminuire, la produzione agricola dovrà crescere in futuro più rapidamente della popolazione. Celebrando la Giornata mondiale della Terra, dunque, Assofertilizzanti sottolinea il ruolo fondamentale dell’innovazione in agricoltura e della chimica ad essa applicata, che insieme possono garantire efficacia nella produzione e un limitato impatto sull’ambiente.

 

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