Io e Brunello. La biografia enologica del cavalier Ezio Rivella

Un libro che parla di vino ma anche di persone, di incontri, di legami, di terra, e, perché no, di un’idea “visionaria” che ha portato pochi uomini a trasformare un territorio e un prodotto “nel” territorio e nel “prodotto” per eccellenza.

Stiamo parlando del Brunello di Montalcino e della storia di colui che più di ogni altro seppe intuire le potenzialità di quel piccolo fazzoletto di terra a sud di Siena. Stiamo parlando del Cavalier Ezio Rivella, il signor Brunello.

È stato pubblicato, per i tipi della Baldini & Castoldi, “Io e Brunello. Come portai Montalcino nel mondo”, autobiografia enologica di uno dei personaggi italiani più conosciuti al mondo.

Nelle quasi 400 pagine, curate da Alberto Mattiacci c’è infatti la storia di un uomo che da semplice enotecnico e commerciale di cantine sociali nel suo Piemonte diventa un guru del settore e oggi è ai vertici mondiali delle organizzazioni del settore. Nel mezzo trent’anni di attività che vengono raccontati come un romanzo di viaggio:  dalla genesi dell’azienda ideale fino alla nascita dell’azienda Banfi, alle esperienze di vino e a portare Montalcino nel mondo.

“Il mio capolavoro – scrive Rivella – è stato certamente la creazione e il lancio dell’azienda Banfi a Montalcino, al quale ho dedicato intensamente più di 25 anni della mia vita”. Straordinaria la storia dell’incontro con John Mariani, l’uomo che di Banfi è il proprietario e che dall’America incaricò nel 1977 Rivella di costruire l’azienda ideale.

E quest’ultimo, con schiettezza, racconta anche come sono poi andate le cose “Mi sono accorto che i miei rapporti con John Mariani stavano degenerando.. ho meditato a lungo e poi ho deciso di farmi da parte. È stata una decisione difficile e sofferta: ogni sasso, ogni filare, ogni cliente rappresentava per me qualcosa di assolutamente unico: erano mie creature. John avrebbe voluto che io rimanessi in azienda a fare il monumento di me stesso, ma non è nel mio carattere: quando si è stati numero uno non si può diventare il numero 15”.

ISBN:978-8860732026 | 383 pagine | 15 x 22 cm |

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