Rischio incendi. In Toscana scatta il divieto di abbruciamenti fino al 24 settembre

ABBRUCIAMENTO-BRUCIAMENTO

FIRENZE – La scarsità di pioggia e la presenza del forte vento di questi giorni rendono di nuovo alto il rischio di incendi boschivi.

Per questo la Regione Toscana ha deciso di ripristinare il divieto assoluto di abbruciamento di vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale, a partire da sabato 9 fino a domenica 24 settembre compresi.

La tendenza meteo a medio termine elaborata dal Consorzio LaMMA dà indicazioni su un probabile innalzamento degli attuali livelli di rischio per lo sviluppo e la propagazione degli incendi boschivi in tutta la regione a causa dell’alta pressione che determinerà ancora bassa probabilità di precipitazioni e bassi tassi di umidità.

Pertanto fino al 24 settembre compreso, oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali (come potature, sfalci, ecc), è vietata qualsiasi accensione di fuochi.

Sono esclusi dal divieto la cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

Il mancato rispetto delle norme di prevenzione comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.

Si sottolinea l’importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde 800.425.425 o al numero unico di emergenza 112.

Per approfondimenti: https://www.regione.toscana.it/emergenza-e-sicurezza/speciali/aib-antincendi-boschivi

Informazione pubblicitaria