Più qualità per sicurezza e controlli all’Istituto zooprofilattico senese

Cresce e si amplia la sezione di Siena dell’Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana.
Sono stati avviati i lavori (costo 1.1 milioni di euro) per la ristrutturazione architettonica e impiantistica dei locali con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Obiettivo quello di potenziare i laboratori e la strumentazione necessaria per continuare a svolgere controlli veterinari, sanitari e sierologici sul territorio. "La presenza dell’istituto è fondamentale per la valorizzazione delle produzioni zootecniche del nostro territorio – ha detto Pier Luigi Marrucci, presidente del consiglio d’amministrazione della sezione di Siena dell’Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana -, per fronteggiare le emergenze sanitarie ma anche per fornire servizi veterinari quanto mai  essenziali alle associazioni di categoria". I lavori (termine previsto entro fine 2009) non interromperanno le normali attività dell’istituto, ma saranno realizzati con i laboratori funzionanti a pieno regime. "Il potenziamento della nostra strumentazione – ha dichiarato Nazareno Renzo Brizioli, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle regioni Lazio e Toscana – ci permetterà di puntare ancora di più sulla ricerca e i risultati potrebbero avere ricadute importanti sul territorio senese che sta puntando sempre di più sul rapporto diretto tra produttore e consumatore. E proprio la filiera corta necessita dell’assistenza e dei servizi veterinari continui garantiti dall’istituto per certificare l’alta qualità dei prodotti".

I lavori – I lavori, realizzati per rispondere alle necessità crescenti del territorio senese, permetteranno il recupero del primo piano dell’edificio, originalmente destinato ad appartamento del veterinario locale e l’annessione dell’area della veranda. L’intervento non aumenterà la cubatura dell’edificio ma permetterà il raddoppio degli spazi  con la realizzazione di due locali ufficio e una sala riunioni per divulgazione scientifica, l’ampliamento dei locali laboratorio, una cella frigorifera aggiuntiva, un locale magazzino per stoccaggio materiale. Il costo complessivo dei lavori ammonta  a 1.109.651,76 euro e il termine previsto per l’inaugurazione dei nuovi locali è fissato per la fine del 2009.

Attività e storia dell’Izs senese – La Sezione di Siena dell’Istituto Zooprofilattico nel 2007 ha svolto 40 mila esami  tra alimenti, diagnostica su prodotti di origine animale e sierologia. Attività a cui si aggiunge la ricerca applicata e i servizi di veterinaria. La zootecnia è sicuramente il settore più importante dell’economia agricola della Provincia con il 41% del patrimonio costituito da ovini da latte in produzione. Accanto alla realtà dell’allevamento ovicaprino ha una certa importanza l’allevamento dei suini sia a livello industriale (sviluppato soprattutto nella Val di Chiana) sia a livello estensivo, spinto innanzitutto dalla riscoperta della razza autoctona Cinta senese. Anche la produzione suinicola, soprattutto quella della Cinta, contribuisce allo sviluppo di filiere di produzioni tipiche, che rendono la provincia di Siena un punto di eccellenza nel panorama nazionale. La sede di Siena realizzata dalla Camera di Commercio è stata inaugurata il 19 marzo 1965. Nel 2005 i locali sono stati acquistati dall’Istituto Zooprofilattico con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e il sostegno del Comune e della Provincia di Siena. I lavori avviati rappresentano il completamento dell’azione di ammodernamento che ha già interessato le altre quattro sezioni toscane dell’Istituto (Firenze, Pisa, Grosseto e Arezzo) .

ASCOLTA l’intervista a Pier Luigi Marrucci

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