E’ tempo di Falanghina Felix a Sant’Agata dei Goti (Bn)

E’ tutto pronto per il taglio del nastro dell’undicesima edizione di ‘Falanghina Felix’, in programma domani a Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento. La rassegna enologica che vede protagonisti i vini ottenuti da uve falanghina animerà in questo weekend il suggestivo centro storico santagatese.
La cerimonia di apertura è in fissata per il pomeriggio di domani, alle 18.00, nella sala consiliare del Comune di Sant’Agata dei Goti. Alle 18.30 partiranno le degustazioni nel chiostro di palazzo San Francesco dedicate ai wine lovers, che si protrarranno fino alle 23.30. Stesso orario anche per lo spazio di degustazione professionale allestito nella sala consiliare e riservato agli operatori del settore. Alle 20.00, sempre nella sala consiliare, è in previsto l’incontro dedicato al rapporto tra vino ed archeologia, che vedrà la partecipazione del giornalista-scrittore Giancristiano Desiderio e dell’archeologo Flavio Castaldo, autore del libro ‘Archeologia dei vini in Campania’. L’attenzione sarà centrata in particolare sul
rapporto tra archeologia e falanghina, illustrando, attraverso materiali archeologici, le tappe della storia del vitigno autoctono fortemente caratterizzante la storia enologica della Campania. Anche nel pomeriggio domenicale l’avvio delle degustazioni nel chiostro di palazzo San Francesco e nella sala consiliare è programmato per le 18.30. Alle 20.00, invece, nella sala consiliare si svolgerà l’incontro ‘Il giallo della Campania… con Luciano Pignataro’. Il giornalista-scrittore enogastronomico guiderà un momento degustativo di estremo interesse, che vedrà i partecipanti chiamati a risolvere un vero e proprio "giallo" che avrà come protagonisti i tanti volti che si ritrovano nei diversi calici prodotti da questo poliedrico vitigno autoctono.

Edizione 2012 – L’edizione 2012 di ‘Falanghina Felix’ ripropone, in forma evoluta ed ampliata, l’iniziativa del mercato della falanghina, nata per stimolare l’incontro tra produttori e consumatori. Questo simbolico "azzeramento" delle distanze tra il mondo della produzione e quello del consumo vuole evidenziare che la possibilità di bere un vino "buono" non deve essere considerata un’opzione elitaria, che la qualità di un prodotto deve essere un diritto di tutti. Il "mercato" nasce dall’avvertita esigenza, che contraddistingue i consumatori sempre più consapevoli, di consumare un vino che sia sano, sostenibile e pagato al giusto prezzo. Questa visione, messa in secondo piano da quella imposta dal consumismo moderno, è alla base del nuovo scenario segnato dal rapporto di fiducia e reciproco rispetto tra consumatori ed agricoltori, per un giusto riconoscimento economico per l’attività, gratificante quanto faticosa, di lavorare la terra.

Premio – Riproposto anche il ‘Premio Falanghina Felix’, ideato l’anno scorso con l’obiettivo di segnalare e sostenere coloro che promuovono la conoscenza e difendono il patrimonio della vitivinicoltura campana. La giuria che assegnerà il premio, composta dai rappresentanti regionali di vari enti ed associazioni legati al mondo del vino, si riunirà nel pomeriggio di domenica per decidere l’assegnazione in base alle nomination fatte pervenire all’organizzazione di Valisannio dagli organismi stessi. ‘Falanghina Felix’ è organizzata dalla Camera di Commercio di Benevento, tramite la
propria Azienda Speciale Valisannio, con la compartecipazione di Provincia di Benevento, Comune di Sant’Agata dei Goti, Unioncamere Campania e Regione Campania-Stapa Cepica Benevento.

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