Fedriga (FVG) eletto Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Vice è Emiliano

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ROMA – La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, riunita oggi in sessione straordinaria, ha eletto all’unanimità Presidente Massimiliano Fedriga (Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia) e Vicepresidente Michele Emiliano (Presidente della Regione Puglia).

“Il primo pensiero è un ringraziamento sincero e non formale al Presidente Stefano Bonaccini e al Vicepresidente Giovanni Toti”, ha dichiarato il neopresidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.

“Grazie al loro operato, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha acquisito un ruolo centrale nella concertazione istituzionale, reso ancora più evidente – ha aggiunto – in questi mesi vissuti all’insegna dell’emergenza per una pandemia che non ha dato tregua. Proprio le doti di equilibrio e franchezza di Bonaccini e Toti hanno fatto sì che la maggior parte delle decisioni e delle posizioni siano state assunte unitariamente, al di là delle legittime aspirazioni territoriali e delle stesse identità politiche.”

“Sarà questo il fil rouge – ha proseguito Fedriga – che legherà il lavoro pregresso ai numerosi impegni che attendono la Conferenza delle Regioni, a cominciare dalla grande ed impegnativa mobilitazione per il Piano nazionale vaccini. Le Regioni sono a tal proposito determinate a raggiungere tutti gli obiettivi fissati dal piano, iniziando – come ha sottolineato lo stesso Presidente del Consiglio, Mario Draghi – dalla necessità di giungere entro breve tempo a vaccinare tutta la popolazione over 60.”

“Contemporaneamente, in un quadro di leale collaborazione – ha aggiunto il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia – continueremo a offrire il nostro contributo propositivo affinché, una volta raggiunte le condizioni di massima sicurezza e comunque nel rispetto dei protocolli di prevenzione, le numerose attività costrette alla chiusura dalle restrizioni figlie della pandemia possano progressivamente riaprire.”

“Ieri – ha sottolineato Fedriga – abbiamo avuto dal Presidente del Consiglio rassicurazioni importanti sulla necessità di un fattivo coinvolgimento delle Regioni nella realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ribadiamo quindi la nostra piena disponibilità a confrontarci, sin dalle prossime ore, con il Governo e con i singoli Ministri per fare in modo che le risorse previste dal Pnrr siano utilizzate presto e bene: un traguardo perseguibile solo attraverso interventi strutturali di semplificazione delle norme e snellimento delle procedure, in un quadro di stretta collaborazione con le Regioni e le Autonomie locali.”

“Infine occorrerà lavorare per rafforzare ulteriormente  il principio di leale collaborazione, ponendolo alla base di nuovi meccanismi di codecisione che segnino – come abbiamo rappresentato al Presidente della Repubblica, in occasione del 50° delle Regioni a Statuto ordinario – il superamento della rigida separazione delle competenze ed il definitivo passaggio ad una nuova stagione politica in cui l’esercizio dell’attività legislativa affondi le radici in logiche di intensa complementarietà fra centro e periferia”

“Per questo, appare essenziale assegnare un ruolo centrale alle sedi della cooperazione interistituzionale e della concertazione tra i diversi livelli istituzionali, proprio a partire dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.”

“Quello che ci aspetta quindi è un cammino impegnativo da affrontare unitariamente – ha concluso Fedriga, rivolgendosi ai Presidenti delle Regioni – guidati dall’unico faro dell’interesse dei territori e dei cittadini che siamo stati chiamati a rappresentare”.

“La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome assieme al Parlamento – ha dichiarato il neo vicepresidente Michele Emiliano (Presidente della regione Puglia) rappresenta in maniera concreta e nella prassi politica quotidiana l’Unità d’Italia.

Sotto la guida di Stefano Bonaccini – ha aggiunto Emiliano – siamo stati sempre capaci di trovare scelte condivise tra personalità molto diverse tra loro e politicamente legate a differenti forze politiche nel nome dell’interesse generale del Paese. È stato un privilegio lavorare con lui, insieme al vice presidente Giovanni Toti.

Massimiliano Fedriga potrà sempre contare sulla mia leale e incondizionata collaborazione nello svolgimento di questa delicatissima funzione di governo del Paese. Così come potranno contare tutti i presidenti di Regione e Province autonome. Siamo diventati amici sul serio in questi anni – ha concluso Emiliano – un’amicizia forgiata anche in momenti drammatici, ci siamo aiutati moltissimo, lavorando senza distinzione di partito e sempre nell’interesse generale. Li ringrazio per questo grande onore che ricevo oggi da tutti loro”.

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