PAC 2022. In Francia via ai pagamenti dell’anticipo per aiuti diretti (e calamità naturali) per 4,4 mld euro

Cultures intermédiaires entre blé et soja. FEADER : mesures agroenvironnementales destinées à promouvoir des pratiques agricoles innovantes et respectueuses de l'environnement.

ROMA – Il pagamento degli anticipi degli aiuti per la Politica Agricola Comune 2022 arriverà sui conti degli agricoltori da lunedì 17 ottobre.

Pertanto, quasi 4,4 miliardi di euro saranno pagati dall’Agenzia per i servizi e i pagamenti a partire dal 17 ottobre come aiuto nell’ambito del 1° pilastro della PAC e dell’indennità compensativa per le calamità naturali (ICHN). Sono più di 300.000 i candidati interessati.

Questi anticipi riguardano aiuti disaccoppiati (pagamento di base, pagamento ridistributivo, pagamento verde e pagamento a favore di giovani agricoltori), la maggior parte degli aiuti accoppiati agli animali (aiuti per vacche nutrici e da latte, aiuti per pecore e capre) nonché l’ICHN.

Questi pagamenti sono un contributo essenziale al flusso di cassa degli agricoltori, dato il contesto di siccità e le conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. I tassi di anticipo degli aiuti potrebbero essere aumentati al 70% (anziché al 50%) degli importi finali per gli aiuti diretti e all’85% per l’ICHN (anziché al 75%).

Nuovi pagamenti saranno quindi effettuati nell’ambito di questo anticipo, tra la fine di ottobre e la metà di novembre, in particolare per gli agricoltori i cui fascicoli erano ancora in fase di verifica al momento di questo primo anticipo o per completare l’anticipo con il pagamento verde per gli agricoltori che piantano il pescato colture in un periodo non completato al momento del primo pagamento dell’anticipo.

Il pagamento del saldo di tale aiuto avverrà da metà dicembre.

“Accolgo con favore questi pagamenti anticipati degli aiuti della PAC – commenta Marc FesneauMinistro dell’agricoltura e della sovranità alimentare – che arrivano dal primo giorno autorizzato dalla normativa europea e costituiscono un flusso di cassa particolarmente importante per le aziende agricole nel contesto della siccità e della guerra in Ucraina. Ringrazio gli agenti del ministero nelle direzioni dipartimentali e quelli dell’Agenzia dei Servizi e dei Pagamenti grazie alla cui mobilitazione è stato rispettato questo orario”.

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