Anticipi PAC 2023: a tempo di record (2 giorni) la Francia ha già pagato 3,46 miliardi di euro agli agricoltori

Cultures intermédiaires entre blé et soja. FEADER : mesures agroenvironnementales destinées à promouvoir des pratiques agricoles innovantes et respectueuses de l'environnement.

ROMA – Promessa mantenuta per il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare francese, Marc Fesneau, sul calendario dei pagamenti degli aiuti della Politica Agricola Comune 2023 sarà simile a quello di una normale campagna.

Lunedì 16 ottobre, cioè il primo giorno consentito dalla normativa europea, l’anticipo degli aiuti è stato versato sui conti degli agricoltori.

Quasi 3,64 miliardi di euro vengono sono stati versati tra il 16 e mercoledì 18 ottobre dall’Agenzia per i servizi e i pagamenti (Asp) come aiuti del primo pilastro della Pac e indennizzi per le disabilità naturali (Ichn).

Questi progressi riguardano:

  • Aiuti disaccoppiati
  • aiuti al reddito di base per lo sviluppo sostenibile
  • aiuti ridistributivi complementari al reddito per lo sviluppo sostenibile
  • regime ecologico
  • aiuti aggiuntivi al reddito per i giovani agricoltori
  • La maggior parte degli aiuti accoppiati agli animali
  • aiuti per i bovini in Francia
  • aiuti per gli ovini
  • aiuti per i capri
  • nonché l’ICHN

Il ministro ha deciso di versare un anticipo del 70% per gli aiuti del primo pilastro e dell’85% per l’ICHN, il massimo consentito dalla normativa europea.

La normativa europea consente, anche quest’anno, di fissare tariffe di anticipo eccezionali legate a condizioni meteorologiche sfavorevoli e ai prezzi elevati dei fattori di produzione e dell’energia.

Mentre la campagna 2023 non beneficia più delle disposizioni attuate negli anni precedenti a causa del COVID 19 che hanno comportato una drastica riduzione dei controlli e consentito quindi la più rapida finalizzazione di numerose pratiche, oltre l’84% degli agricoltori è ora e già interessato da queste primi pagamenti che arriveranno sui loro conti, a seconda dei casi, tra il 16 e il 18 ottobre .

Si ricorda che la campagna 2023 costituisce il primo anno della nuova PAC 2023-2027 che è stata caratterizzata da numerose novità:

  • l’attuazione di nuovi aiuti come il regime ecologico e il nuovo aiuto per i bovini,
  • l’uso del sistema di monitoraggio della superficie in tempo reale,
  • la possibilità per gli agricoltori di far valere il diritto di commettere errori fino a metà settembre.

Questi nuovi progetti hanno rappresentato grandi sfide tecniche per le équipe del Ministero, dell’amministrazione centrale e delle direzioni territoriali dipartimentali (DDT(M)), e per quelle dell’Agenzia dei servizi e dei pagamenti (ASP), inclusa la mobilitazione collettiva e continua per più di un anno anno, ha permesso di raggiungere questo risultato.

Per tenere conto delle specificità di questo primo anno di attuazione, il ritmo dei pagamenti sarà aumentato in via eccezionale, con pagamenti settimanali, invece che ogni due settimane negli anni precedenti. Questa frequenza più ravvicinata consentirà di saldare rapidamente, entro il 19 ottobre, le pratiche degli agricoltori che non hanno ancora ricevuto il pagamento. Le squadre del DDT(M) daranno priorità all’elaborazione delle rimanenti richieste di aiuto e manterranno la loro piena mobilitazione a questo riguardo.

Il pagamento del saldo di questo aiuto avverrà a partire da metà dicembre.

Marc Fesneau (da pagina FB)

IL MINISTRO FESNEAU

“Mi ero impegnato a garantire che la campagna PAC 2023 si svolgesse secondo il consueto programma, e così è – ha detto Marc Fesneau, Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare -. Ringrazio gli agenti del mio ministero nell’amministrazione centrale e nelle direzioni dipartimentali e quelli dell’Agenzia dei servizi e dei pagamenti grazie alla cui notevole mobilitazione è stato rispettato questo calendario, nonostante l’entità del lavoro necessario per l’implementazione operativa del primo anno del nuova PAC 2023-2027.

Accolgo con favore questi anticipi degli aiuti della PAC che arrivano il primo giorno autorizzato dalle normative europee, perché conosco l’importanza fondamentale che rappresentano per la liquidità delle aziende agricole. »

 

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