xFarm Technologies punta sull’intelligenza artificiale. Nel 2023 l’azienda chiude con 300 mila aziende in piattaforma

LUGANO – xFarm Technologies, la tech company che punta alla digitalizzazione del settore agroalimentare, chiude il 2023 con l’espansione in nuovi mercati, raggiungendo il traguardo di oltre 300.000 aziende agricole iscritte alla piattaforma, e con un team internazionale di più di 100 collaboratori.

Dopo un round di Serie B da 17 milioni euro chiuso nel 2022, il 2024 si profila come un anno segnato da nuovi, importanti sviluppi. Sono previste nuove assunzioni: si punta a rafforzare il team tecnologico, specie in ambito Intelligenza Artificiale (IA), così da rendere il prodotto sempre più performante ed evoluto; inoltre i nuovi membri del team contribuiranno al consolidamento in Italia e Spagna e all’ampliamento in nuovi mercati, Germania, Francia e Polonia in testa. Grazie a partner internazionali di rilievo l’espansione continuerà anche fuori dall’Europa, in particolare in Sudamerica e Asia.

Per rispondere alle nuove necessità dell’agricoltura contemporanea, impegnata a fronteggiare la crisi climatica in corso, xFarm Technologies si focalizza su un’innovazione a 360°. La tech company, grazie alla piattaforma xFarm, ha già supportato il lavoro di più di 300.000 aziende agricole nell’ottimizzazione delle attività in campo e nella riduzione dell’impatto ambientale e dei costi per le aziende. Il suo impegno si articola lungo tutto l’arco del settore agroalimentare: oggi xFarm Technologies collabora con un ecosistema di più di 100 grandi aziende partner, con le quali sviluppa progetti di innovazione per l’efficientamento della filiera. Queste collaborazioni, che coinvolgono importanti aziende food, produttori di macchinari e attrezzature agricole ecc., promuovono un approccio all’agricoltura e alla zootecnica innovativo e ancora più consapevole, sostenibile ed efficiente nell’utilizzo degli input e di risorse preziose e limitate come acqua e suolo.

In particolare sono state potenziate nuove funzioni per la sostenibilità che permettono il calcolo e la riduzione delle emissioni, aspetto sempre più prioritario, specialmente nelle aziende food. Tra le innovazioni, già integrate nella piattaforma xFarm, che sfruttano le nuove tecnologie di IA, spiccano modelli previsionali e sistemi di supporto alle decisioni, usati per proteggere al meglio le colture, ma anche algoritmi di image recognition per la conta automatica degli insetti o il riconoscimento tramite foto delle patologie. Avranno un ruolo molto importante anche le tecnologie di remote sensing, come droni e satelliti, sempre più impiegati in agricoltura per valutare lo stato di salute delle colture su zone molto ampie e agire di conseguenza, fornendo alle piante ciò che serve dove serve.

“Il 2024 sarà un anno chiave dal punto di vista progettuale. Grazie a numerose sinergie  saremo in grado non solo di sviluppare nuove tecnologie, ma anche, con il supporto dei nostri partner, di mettere in campo progetti di crescente respiro internazionale. L’obiettivo finale sarà ancora una volta quello di rispondere alle esigenze concrete dell’agricoltura, chiamata ogni giorno a reinventarsi in un’ottica di sostenibilità e competitività commerciale” spiega Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies.

Progetti futuri: nel 2024 consolidamento e aperture di nuovi mercati internazionali

Nel corso del 2023 Italia e Spagna sono stati i principali mercati su cui si è concentrata xFarm Technologies. Nuove partnership, conferenze e collaborazioni hanno visto queste aree come protagoniste. Per il 2024 si prevede un’ulteriore espansione verso la Germania, la Polonia e la Francia, dove già operano risorse locali del team di xFarm Technologies.

“Il consolidamento e l’ampliamento dei mercati in cui operiamo è uno dei principali obiettivi del prossimo anno. Siamo già riusciti ad esportare il nostro modello in Spagna durante il 2023, miriamo a fare altrettanto in Francia, Polonia e Germania nel 2024. La Francia è uno dei paesi chiave del comparto agricolo europeo, la Polonia è un mercato fatto di agricoltori molto giovani, particolarmente aperti all’innovazione anche grazie ai nuovi finanziamenti per l’agricoltura 4.0, mentre in Germania è già molto diffuso l’uso di FMIS, Farm Management Information Systems. Queste premesse, unite alle competenze delle nostre risorse locali e alle basi gettate nell’anno appena passato, ci fanno ben sperare verso questi mercati, dove cercheremo di replicare il successo del 2023, con l’obiettivo di supportare sempre più agricoltori verso produzioni più efficienti e sostenibili” rileva Matteo Vanotti.

L‘agricoltore sempre al centro: un’unica app per tutta l’azienda

Partnership con grandi player e apertura ai mercati internazionali non significano però perdere di vista l’attore principale del mondo agricolo, nonché l’utilizzatore finale della piattaforma xFarm. Il focus della tech company è e rimane supportare gli agricoltori nello svolgere al meglio le loro attività, efficientando e semplificando la gestione delle loro aziende tramite strumenti che permettono di tenere sotto controllo le colture, l’uso degli input e i macchinari, il tutto in un’unica piattaforma.

Sostegno agli agricoltori che si traduce anche in un’opera di formazione continua, tramite i progetti xFarm Education e xFarm Academy, per facilitare la transizione digitale e permettere di sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’agricoltura 4.0. Il primo progetto si svolge al fianco di più 100 scuole e università per formare i professionisti di domani; il secondo è un percorso online totalmente gratuito e aperto a tutti, composto da cinque lezioni in diretta, che nel 2023 ha visto anche un focus sugli ultimi trend del settore.

 

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