Coltivatori diretti e IAP, scadenze 2010 e Inps

Per il 2009 il reddito medio convenzionale utile per il calcolo dei contributi e dell’importo delle pensioni del settore ha subito un nuovo ritocco al rialzo, ad euro 50,35. Su questo importo si basa il calcolo dei contributi in relazione alle fasce di classificazione dell’azienda agricola in base al reddito catastale agrario dichiarato o conosciuto dall’Inps. In prima fascia si collocano le aziende con reddito agrario fino a € 232,40, seconda fascia da € 232,41 a € 1.032,91, terza fascia da € 1.032, 92 a € 2.324,05, quarta fascia oltre € 2.324,05. Per ogni componente familiare iscritto ai fini previdenziali vengono attribuite delle giornate di lavoro convenzionali: 156 per ogni componente dell’impresa inserita in prima fascia, 208 giornate per la seconda, 260 per la terza, 312 per la quarta. Moltiplicando il reddito convenzionale per le giornate ed il risultato di questo per il numero dei componenti il nucleo familiare iscritto all’Inps, si determina la base imponibile su cui vengono applicate le seguenti aliquote contributive:
a) 20,30% in zona normale per i maggiori di 21 anni di età, ridotta per questi ultimi al 17,80%;
b) 17,30% in zona svantaggiata per i maggiori di 21 anni di età, ridotta per questi ultimi al 12,80%.
A questo importo si devono aggiungere il contributo addizionale di € 0,60 a giornata, nel limite massimo di 156 giornate. Per la copertura delle indennità di maternità del settore viene aggiunta la somma fissa per ogni unità di € 7,49. Con gli F24 dell’Inps i soli coltivatori diretti versano anche la contribuzione Inail di € 768,50 per le imprese in zona normale, € 532,18 per quelle in zona svantaggiata. Quest’anno l’Inps recupera per conto dell’Inail l’addizionale per danno biologico per il periodo 2006/2008. Gli importi complessivamente dovuti vanno da € 68,25 per le zone normali a € 47,26 per le svantaggiate. Per la collocazione dell’azienda in zona montana e svantaggiata bisogna far riferimento al DPR 601/73 ed all’art. 15 della legge 984/77. I lavoratori con oltre 65 anni di età, già pensionati nella gestione lavoratori autonomi, possono ottenere, su richiesta, la riduzione del 50% dei contributi previdenziali dovuti. Le scadenze 2010 per il pagamento degli F24 sono il 16 luglio, 16 settembre, 16 novembre, 17 gennaio 2011.

Dimensione Agricoltura, giugno 2010

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